E’ possibile iscriversi al Registro Imprese Legno (Operatori EUTR) secondo le modalità stabilite dal decreto interministeriale (DM 9febbraio 2021), con cui è stato istituito il Registro nazionale degli operatori che commercializzano legno e prodotti derivati, ai sensi dell’European Timber Regulation (EUTR), il cosiddetto “Regolamento Legno”, per il contrasto al commercio illegale di questo materiale (Gazzetta Ufficiale).
La procedura informatica sviluppata per l’iscrizione al Registro Operatori EUTR, denominata RIL, è user friendly ed è organizzata in maschere interattive. Dopo aver letto attentamente il Manuale utente, si potrà iniziare la procedura di iscrizione che prevede come prima cosa la registrazione o l’accesso (per chi è già in possesso dell’account) al SIAN(tramite SPID o CNS) e la richiesta di attivazione del Servizio RIL (Registro Imprese Legno).
Tramite la procedura RIL è possibile procedere al pagamento con PagoPA o allegare l’attestazione del versamento del corrispettivo annuale fissato in euro venti (20,00) da versare prima dell’iscrizione.
Di seguito sono riassunti i passaggi principali:
Per quanto riguarda l’importazione di legname e prodotti derivati dal legno dalla Federazione RussaL’8 marzo è stato emanato un divieto di esportazione al di fuori del territorio della Federazione russa di determinate merci verso un elenco di paesi, compresi gli Stati membri dell’UE. Il divieto riguarda quattro codici HS, 4401 21, 4401 22, 4403 e 4408 e sarà in vigore fino al 31 dicembre 2022 compreso. Di conseguenza, i prodotti importati dalla Russia coperti da tale divieto saranno considerati illegali se immessi sul mercato dell’UE.
Per quanto riguarda l’importazione di legname e prodotti derivati da legname soggetti a sanzioni. Il 2 marzo 2022 il Consiglio ha adottato sanzioni per il legname e i prodotti derivati dal legno provenienti dalla Bielorussia. In quanto tali, le importazioni che rientrano nell’ambito di applicazione del punto 13 «Articolo 1 sexdecies» del regolamento (UE) n. 2022/355 del Consiglio non possono essere immesse sul mercato e sono pertanto de iure illegali.
Per quanto riguarda l’importazione di legname e prodotti derivati dal legno dalla Federazione russa o dalla Bielorussia non coperti da divieti di esportazione né da sanzioni dell’UE. Per tutte le situazioni non coperte da divieti o sanzioni di esportazione di legname esistenti, nelle attuali circostanze sembrerebbe estremamente arduo per gli operatori che si approvvigionano di legname/prodotti derivati dal legno dalla Federazione russa o dalla Bielorussia, effettuare una valutazione completa del rischio di illegalità del legname raccolto o attenuare efficacemente il rischio non trascurabile di acquisizione di legname raccolto illegalmente.